Un portavoce di Al-Shabaab ai microfoni del La Repubblica: “Con i soldi del riscatto di Silvia Romano compriamo armi per la nostra guerra santa”.
Riscatto Silvia Romano, un portavoce di Al Shabaab: ‘Con i soldi finanziamo la guerra santa’. La Repubblica ha pubblicato un’intervista a un portavoce di Al-Shabaab che ha parlato del caso Silvia Romano affermando che con i soldi del riscatto finanzieranno la guerra santa comprando le armi. Altri soldi saranno invece utilizzati per la gestione del Paese, per comprare medicine, pagare le scuole e formare i poliziotti.
Portavoce di Al-Shabaab, “Con i soldi del riscatto di Silvia Romano finanziamo la guerra santa”
Il portavoce di Al-Shabaab, intervenuto ai microfoni de la Repubblica, ha spiegato come saranno utilizzati i soldi pagati per liberare Silvia Romano.
“I soldi parte serviranno ad acquistare armi, di cui abbiamo sempre più bisogno per portare avanti la jihad, la nostra guerra santa. Il resto servirà a gestire il Paese: a pagare le scuole, a comprare il cibo e le medicine che distribuiamo al nostro popolo, a formare i poliziotti che mantengono l’ ordine e fanno rispettare le leggi del Corano”.
Va detto a onor del vero che sul pagamento del riscatto non esistono almeno per il momento informazioni ufficiale, Possiamo presumere che realisticamente la liberazione di Silvia sia avvenuta a fronte di un cospicuo pagamento, ma non esistono conferme . Così come non ci sono notizie ufficiali sulle cifre. Si parla di quattro milioni, ma si tratta di una notizia non confermata in via ufficiale.
La conversione
Il portavoce ha parlato anche della conversione di Silvia Romano. La ragazza ha dichiarato di essersi convertita spontaneamente, senza costrizioni.
“Perché ha sicuramente visto con i suoi occhi un mondo migliore di quello che conosceva in precedenza”.